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I test urinari nel trattamento della dipendenza da cocaina

Le procedure di valutazione che sono previste nella terapia per la dipendenza da cocaina sono necessariamente l’uso riferito della sostanza  e alcune forme di campioni biologici. La raccolta del campione urinario per la ricerca dei derivati  della cocaina rappresenta un ausilio fondamentale  per il raggiungimento dell’obbiettivo terapeutico in quanto è un test di screening non invasivo, molto pratico ed affidabile.  Nella metodologia utilizzata dal Centro Cura Cocaina l’esame delle urine viene impiegato sia per oggettivare l’astensione dall’uso, ma anche consente di ridurre la pressione dei familiari sul paziente, oltre che ad aiutarlo a mantenere un controllo sulla sostanza.

La totalità dei pazienti a cui è stato proposto un programma in cui era parte integrante il controllo delle urine, ne ha riconosciuta l’indubbia utilità, anche se in ogni caso non va mai dimenticato che il check urinario è un ausilio fondamentale, che però non può sostituire l’osservazione clinica: proporre uno screening urinario per la ricerca delle sostanze stupefacenti è una componente irrinunciabile nella cura della dipendenza, ma il solo screenig urinario non è di per sé terapeutico.   

I pazienti che giungono alla nostra osservazione hanno un problema serio con la cocaina e sono perciò desiderosi di riappropriarsi del perduto controllo sulla sostanza. Il sapere che in un giorno specifico si effettuerà la raccolta del campione urinario li aiuta innanzitutto a mantenersi astinenti per almeno 3-4 giorni ed inoltre, il riuscire a dimostrare, soprattutto a se stessi, che si riesce a mantenere un piccolo controllo, è un rinforzo positivo per una persona che, nel momento in cui giunge alla nostra osservazione, ha una modesta autostima.